Il magazzino rappresenta da sempre il cuore della logistica di ogni azienda.
Negli ultimi anni però, da semplice contenitore di merci, è diventato anche anello di un processo di produzione e distribuzione che trascende i tradizionali aspetti di movimentazione e stoccaggio.
La rete distributiva di un’azienda e/o di una filiera gioca infatti sempre più un ruolo strategico e quindi i suoi nodi (i magazzini appunto) devono essere progettati e costruiti con estrema razionalità.
Un buon magazzino in sintesi deve:
- avere una natura ben definita;
- essere ben localizzato;
- essere ben dimensionato;
- essere inserito in un contesto infrastrutturale adeguato;
- essere soprattutto ben attrezzato sia per quanto riguarda sistemi di movimentazione e stoccaggio sia per quanto riguarda il software e l’hardware di supporto.
Tutto ciò non è né immediato né scontato.
Il tema è molto ampio e non è sempre facile reperire materiale informativo di buon livello.
Dal punto di vista operativo, per poter costruire (o gestire) un magazzino in maniera efficiente ed efficace è necessario stabilire una serie di fattori da analizzare dettagliatamente:
- Le aree del sistema fisico di gestione delle merci;
- I componenti hardware e software di un magazzino;
- Le metodologie della scelta;
- Un caso aziendale esplicativo.
A risentirci per un’altra tappa del nostro viaggio all’interno del magazzino.
(Fonte: Guido Ivaldi, Direzione Sistemi Logistici Jungheinrich Italiana Srl)